"Non esiste veramente una realtà oggettiva: per ogni essere umano, l'unica realtà è ciò che egli stesso vive, è ciò che prova. Prendete il caso di qualcuno che soffre di allucinazioni: si sente perseguitato da mostri, è terrorizzato e fugge gridando. Fisicamente, visibilmente, nessuno si accanisce su di lui; ma egli si sente perseguitato, soffre, e quando qualcuno soffre, provate a dirgli che si tratta di un'illusione! La sua sofferenza è reale. Allo stesso modo può accadere che, in mezzo alle peggiori condizioni materiali, certi esseri vivano delle illuminazioni, delle estasi, e anche in questo caso, come convincerli che non si tratta della realtà? Essi sono realmente immersi nella gioia.
La sofferenza o la gioia che l'essere umano prova, sono forse le uniche cose di cui egli non dubita mai.