"Il difetto più grave degli esseri umani, quello che pone più ostacoli alla loro evoluzione, è la convinzione profondamente radicata che i loro ragionamenti e i loro punti di vista sono infallibili. E allora li proteggono, li coltivano, li difendono.
Voi direte: «Ma tutti quanti hanno questo difetto!». Lo so, ed è anche il difetto più diffuso: questa cocciutaggine da parte delle persone nell'aggrapparsi con forza al proprio modo di sentire e di vedere le cose, come se non ci fosse niente di meglio o di più veritiero delle loro opinioni e convinzioni. Non si domandano da quali regioni di se stesse giungano tali convinzioni, né perché abbiano proprio quelle anziché altre. Si lasciano trasportare ciecamente.