"Per consolare i cristiani, la Chiesa dice loro: «Voi siete poveri, deboli, malati, ma abbiate la speranza e la fede: l’amore del Signore è infinito, e un giorno sarete al suo fianco nel Paradiso». Allora, è così che si concepiscono gli esseri che stanno accanto al Signore? Un’assemblea di poveri infelici, miserabili e con le vesti a brandelli? Ebbene no, sfortunatamente per loro… ma fortunatamente per il Signore, Egli è circondato unicamente da splendori, dagli esseri più luminosi, più puri e più potenti. I cristiani non si facciano dunque illusioni pensando che nel Paradiso avranno tutta la felicità che non hanno avuto sulla terra.