"Dato che gli esseri umani non hanno mai studiato le lontane conseguenze di un pensiero, di una parola o di un'azione, non sanno dove li condurrà il loro rifiuto delle regole morali. Se avessero più discernimento, sentirebbero che nel momento stesso in cui rifiutano quelle regole si indeboliscono, poiché aprono la porta a potenze tenebrose che s’impadroniscono di loro e li incatenano. È una legge: meno si controllano i propri pensieri, i propri desideri e i propri capricci, più si diventa schiavi.