"Ci sono persone che sostengono di non poter ascoltare una musica che “non capiscono”. Ma cosa significa? Nella musica ciò che conta non è la comprensione, bensì le emozioni che si provano per effetto delle vibrazioni, dell’armonia dei suoni. Si capisce forse il canto degli uccelli, il mormorio delle sorgenti e dei ruscelli, o il fruscio del vento tra i rami? No, ma si rimane catturati, affascinati, ed è questo l’essenziale.
Per gli stessi motivi, è sempre meglio cantare i canti nella lingua in cui sono stati scritti, anche se non se ne capisce immediatamente il senso. Esiste infatti un rapporto fra la sonorità delle parole e la musica, e una traduzione distrugge tale rapporto.