"In nome dell’amore di Dio sono stati commessi talmente tanti abomini che, sempre più, chiunque parli di quell’amore non fa che attirare sospetti. Ormai si pensa di dover volgere lo sguardo agli esseri umani, abbandonando quella Divinità lontana che per lungo tempo è stata solo un pretesto per perseguitarli.
Ma la verità è che se noi non impariamo ad amare anzitutto Dio, non sapremo come amare gli esseri umani, poiché quell’amore non sarà intelligente né illuminato. L’essere umano non deve fidarsi così tanto di ciò che esce dal suo cuore, poiché se è vero che esso contiene cose buone, contiene anche l’avidità, la violenza e la possessività.